Si tratta di favorire il rientro nei centri storici di abitanti e attività produttive, ricreando condizioni di sicurezza e vivibilità e non di semplice ricostruzione dei manufatti. Le azioni finanziabili potranno disporre di risorse pari a 11.700.000 euro. I Comuni che hanno adottato il proprio Piano della ricostruzione sono: Galliera, Crevalcore, Castello d'Argile e San Pietro in Casale (Bo); Mirandola, Medolla, San Felice sul Panaro, Bomporto, Cavezzo, San Possidonio, San Prospero, Finale Emilia, Ravarino, Camposanto, Novi, Soliera, Concordia sulla Secchia e Carpi (Mo); Fabbrico, Reggiolo e Rolo (Re); Mirabello e Cento (Fe). Tra questi, una dozzina di città ha al proprio interno una "zona rossa".