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Giovedì, 06 Novembre 2014 12:33

Ordinanze

MICROZONAZIONE SISMICA (MS) E DELLE CONDIZIONI LIMITE DELL’EMERGENZA (CLE), POST SISMA 2012, A FINALE EMILIA

 In sismologia, la MICROZONAZIONE SISMICA (MS) è una tecnica di studio o di un determinato territorio che ha il fine di riconoscere, su una scala sufficientemente piccola (per il Comune di Finale Emilia, l'intero territorio comunale), le condizioni geologiche e geomorfologiche locali dell'immediato sottosuolo, che possono alterare più o meno sensibilmente le caratteristiche del movimento sismico atteso (quindi a livello preventivo di un altro terremoto) generando sollecitazioni tali da produrre deformazioni permanenti e critiche alle costruzioni e alle infrastrutture locali. In altri termini, gli studi sulla MS hanno lo scopo di individuare eventuali effetti di sito a seguito di un sisma, consentendo alle preposte Autorità di pianificare (nel Prg o Psc e nel Piano delle Emergenze di Protezione Civile) le scelte di utilizzo del territorio in modo da "sostenere" gli effetti di eventuali scosse telluriche.
Nello stesso campo scientifico, si definisce come CONDIZIONE LIMTE PER L'EMERGENZA (CLE) DELL'INSEDIAMENTO URBANO, quella condizione al cui superamento, a seguito del manifestarsi di un evento sismico, pur in concomitanza con il verificarsi di danni fisici e funzionali tali da condurre all'interruzione delle quasi totalità delle funzioni urbane presenti, cioè di un grave terremoto (funzioni comunali, di attività produttive, di infrastrutture viarie quali i ponti, di sicurezza pubblica, etc.), compresa la funzione residenziale (case, appartamenti protetti e di comunità), l'insediamento urbano conserva comunque, nel suo complesso, l'operatività della maggior parte delle funzioni strategiche per l'emergenza, la loro accessibilità e connessione con il contesto territoriali. In sintesi, anche se con un linguaggio "popolare", nonostante un grave sisma, le strutture che devono garantire i primi soccorsi e l'assistenza alla popolazione, restano capaci di funzionare e restano efficienti le principali arterie, incluse le previste vie di fuga
GLI STUDI DI MS E SULLE CLE.
Gli studi concomitanti sulla MS e sulle CLE, tutti di I° livello, a seguito del sisma maggio 2012, sono stati condotti da Organismi scientifici in tutti i Comuni terremotati dell'UCMAN (tranne San Prospero, che si sta attivando ora autonomamente, con fondi messi a disposizione dal governo sulla IV° annualità Ordinanza CDPC n. 171/2014, tramite l'Assessorato Regionale Protezione Civile ), con i fondi messi a disposizione dall'Ordinanza Commissariale n. 70/2012, dunque le analisi hanno riguardato ogni singolo territorio comunale.
Quanto agli studi sulla MS,. hanno consentito di caratterizzare il nostro stesso territorio comunale, in aree a comportamento omogeneo durante il sima maggio 2012 e, che si conta avranno lo stesso comportamento in futuro. Conseguentemente, il territorio è stato suddiviso in:
a) zone stabili (il moto sismico non modifica le strutture consolidate, infrastrutture e servizi);
b) zone suscettibili amplificazione del moto sismico (modificabili per caratteristiche geologiche e morfologiche del terreno sottostante);
c) zone soggette a instabilità (deformabili sul terreno di campagna per liquefazione, fratture, etc).
Ne deriva che le future scelte urbanistiche/insediative, consapevolmente, dovranno indirizzarsi verso le aree a minore pericolosità e caratterizzare gli interventi di trasformazione del territorio sulla base della risposta sismica locale attesa. Ciò, in particolare, rafforzando la normativa costruttiva (metodi, progettazione con peculiari prescrizioni tecniche, opportuna distribuzione di percorsi e spazi, etc.) nelle aree individuate ad amplificazione sismica e/o soggette a instabilità (una mitigazione del rischio sismico derivante dalla consapevole diversificazione delle scelte di pianificazione in distinte scale di intervento). Considerato che tutto il territorio comunale di Finale Emilia è risultato oggetto di amplificazione sismica (sintetizzando), in futuro e in sede di progettazione non è più sufficiente riferirsi al punto 03.2.2.delle NTC (Norme Tecniche per le Costruzioni) del D.M. 14.01.2008, ma va superato questo approccio semplificato, con riferimento alla normativa indicata nel § 7.11.3. E' più stringente quanto a: indagini geotecniche per fondazioni e opere di sostegno, carichi limite, etc.

In particolare, le analisi delle CLE, in tutti i Comuni, si è avvalsa dei singoli "Piani Comunali delle Emergenze di Protezione Civile" (non poteva essere diversamente, trattandosi di verificare la correttezza delle scelte operate nella redazione degli stessi Piani). Difatti, il vigente Piano, approvato con deliberazione consiliare n. 23 del 5 marzo 2013, ed ora in costante fase di aggiornamento (sempre considerando gli effettuati studi su MS e CLE), è stato elaborato valutando ed applicando tali analisi di I° livello (si possono effettuare anche studi di livelli superiori). Tale analisi, ha comportato:
a) l'individuazione degli Edifici e delle Aree che garantiscono le funzioni strategiche per l'emergenza;
b) l'individuazione delle Infrastrutture di accessibilità e di connessione con il contesto territoriale, degli Edifici e delle Aree di cui al punto a) e gli eventuali elementi critici;
c) l'individuazione degli Aggregati strutturali e delle singole Unità strutturali che possono interferire con le Infrastrutture di accessibilità e di connessione con il contesto territoriale.
Infine, gli stessi studi dell'insediamento urbano sono stati effettuati utilizzando degli standard di archiviazione e rappresentazione cartografica dei dati, raccolti attraverso una apposita modulistica predisposta dalla Commissione Tecnica per gli studi di MS, istituita dall'OPCM 3907/2010 (art. 5 commi 7 e 8), ed emanata con apposito decreto del Capo del Dipartimento della Protezione Civile.

ALCUNE CONSIDERAZIONI ANCHE SULLA LIQUEFAZIONE SISMICA.
In geologia, invece, la liquefazione è quel comportamento dei terreni particolarmente sabbiosi che, a causa di un aumento della pressione interstiziale/di apertura, passano improvvisamente da uno stato solido ad uno fluido. Naturale, pertanto, che si manifesti più spesso in dove sono presenti depositi sabbiosi o limosi sciolti, a granulometria uniforme, in genere consolidati e saturi. Pertanto, le sollecitazioni indotte nel terreno da scosse sismiche, possono causare un aumento delle pressioni delle fessurazioni fino a ricondurre la tensione soprastante. La resistenza delle fessurazioni/interstizi dei terreni viene dunque eliminata e, pertanto, si forma il cd., fenomeno di fluidificazione del suolo.
Le conseguenze sono piuttosto ovvie: gli edifici e le altre costruzioni realizzate su tali terreni, si deformano, o si ribaltano o, ancora, sprofondano.. affondamenti e ribaltamenti, in quanto il terreno non è più in grado di opporre resistenza vincolare alla spinta/peso proveniente dall'alto. Dalle analisi effettuate, e diversamente da altri territori (in specie dell'Alto Ferrarese compiti sempre dal sisma maggio 2012), nel territorio comunale di Finale Emilia le tipologie di rischio di liquefazioni (molto elevato ed elevato), non è accentuato. In caso contrario, se il terreno risulta suscettibile di liquefazione e gli effetti conseguenti appaiono tali da influire sulle condizioni di stabilità di pendii o manufatti, occorre procedere ad interventi di consolidamento del terreno e/o trasferire il carico a strati di terreno non suscettibili di liquefazione. In assenza di interventi di miglioramento del terreno, l'impiego di fondazioni profonde richiede comunque la valutazione della riduzione della capacità portante e degli incrementi delle sollecitazioni indotti nei pali.
ACCESSIBILITA ALLE ANALISI - INFORMAZIONE

Chiunque intenda verificare le CLE e la MS, del nostro e di altri territori (attuazione Ordinanza Commissariale n. 70) può cliccare i link sotto indicati:

http://ambiente.regione.emilia-romagna.it/geologia/temi/sismica/speciale-terremoto/sisma-2012-ordinanza-70-13-11-2012-cartografia

http://ambiente.regione.emilia-romagna.it/geologia/notizie/notizie-2013/mappe-delle-microzone-omogenee-in-prospettiva-sismica-dei-17-comuni-con-imcs-2265-6

RICOSTRUZIONE

Da ultimo, si ricorda che si possono consultare gli elaborati del Piano della Ricostruzione licenziato dal Consiglio Comunale del 27 dicembre 2013, sul sito del Comune, a questo link:

http://dl.comunefinale.net/urb/PIANO%20DELLA%20RICOSTRUZIONE/

 

RISORSE E DOCUMENTAZIONE

Programma di microzonazione sismica

Microzonazione Sismica Carta delle microzone omogenee in prospettiva sismica 1di2 

Microzonazione Sismica Carta delle microzone omogenee in prospettiva sismica 1di2 

 

Il Responsabile dell Risorse Umane  rende noto che è indetta la selezione per curriculum e colloquio, tramite mobilità volontaria, per la copertura di n. 1 posto di "Agente di Polizia Municipale" (Categ. Giuridica C) a tempo pieno e indeterminato, presso il Comune di Finale Emilia (MO) da assegnare al Servizio di Polizia Municipale.

Il Responsabile dell Risorse Umane  rende noto che è indetta la selezione per curriculum e colloquio, tramite mobilità volontaria, per la copertura di n. 1 posto di "Agente di Polizia Municipale" (Categ. Giuridica C) a tempo pieno e indeterminato, presso il Comune di Finale Emilia (MO) da assegnare al Servizio di Polizia Municipale.

La scadenza per la presentazione delle domande è fissata alle ore 12,00 del giorno 29 NOVEMBRE 2014 (30 giorni dalla pubblicazione all'Albo Pretorio on line del Comune ¬e sul sito web istituzionale - termine perentorio - non saranno prese in considerazione le domande presentate successivamente al termine suddetto. 

In allegato:

Giovedì, 23 Ottobre 2014 08:15

Albo Pretorio

Il sito istituzionale del Comune di Finale Emilia sta introducendo una nuova veste grafica e di consultazione dell'Albo Pretorio al fine di raggiungere la massima trasparenza di tutti gli atti amministrativi nel rispetto della privacy.

Il Responsabile dei Servizi Elettorali rende noto agli elettori affetti da infermità che ne rendano impossibile l'allontanamento dall'abitazione che dovranno inviare all'ufficio elettorale comunale la dichiarazione (in allegato) entro il giorno 3 NOVEMBRE 2014.
L'ufficio elettorale comunale è a disposizione per ulteriori chiarimenti tel.0535 788168 e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

manifesto con informazioni

modulo di domanda

PRIMA SEDUTA PUBBLICA
Si informa che la prima seduta pubblica  del  06/10/2014 non avverrà presso la sede M.A.F. in viale Della Rinascita ma presso la sede dell'ex supermercato LD in via Ugo Foscolo n. 7 (ingresso principale da via della Rotta - incrocio via Battaglia) dove sono state depositate le campionature.

Il R.U.P.

 

collegamento alla pagina bandi di gara per visualizzare la documentazione

È in programma a partire dalla ore 21 presso la sala consiliare del MAF, in viale della Rinascita.

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