intestazione2018 1

Sede provvisoria Via Monte Grappa 6 - 41034 Finale Emilia (MO) - Centralino Tel. 0535.788111 - Fax. 0535788130P.E.C. comunefinale@cert.comune.finale-emilia.mo.it 

IBAN: IT82E0611566750000000133314 - SWIFT CRCEIT2C -  Poste Italiane - c/c 14767412 - Iban IT35N0760112900000014767412

Mercoledì 27 Settembre 2023

 RERALLERTE2017 

     Seguici anche su:

   facebook-logotwitterGoogle-Plus-Logo2logo youtube

Cerca nel sito del Comune di Finale Emilia

gestionesito

gestionesito

Il Comando della Stazione Carabinieri di Finale Emilia, informa che da lunedì 3 febbraio, per una migliore razionalizzazione delle risorse e per incrementare i servizi esterni, saranno modificati gli orari di apertura della caserma. Da lunedì, quindi, la caserma dei Carabinieri di Finale Emilia sarà aperta dal lunedì al sabato dalle ore 9,00 alle 13,00 e dalle 13,30 alle 17,30; la domenica e i festivi dalle ore 8,00 alle 14,00.

Martedì, 28 Gennaio 2014 09:04

Scadenzario obblighi amministrativi

Art. 12, c. 1-bis, d.lgs. n. 33/2013

 

Scadenzario obblighi amministrativi

sintetico 5L'attenzione di molti cittadini finalesi, in questi giorni, è stata catturata non solo dall'emergenza idraulica, ma anche dai lavori di posa dell'erba sintetica sul terreno dello Stadio Comunale. Sono state tante le persone che hanno assistito con curiosità e interesse al procedere dei lavori, giorno dopo giorno. Proprio oggi è stata completata - da parte dei tecnici di Limonta, azienda produttrice, e Green Power Service, impresa esecutrice dei lavori - la posa e l'incollaggio del manto sintetico. Già dalla prossima settimana gli addetti di Green Power dovrebbero cominciare a depositare il materiale di riempimento, poi si completerà l'opera con l'applicazione delle righe che delimitano il campo da gioco, di porte e panchine, oltre che con tutti i lavori di contorno che riguardano le zone spogliatoi e tribune. La ricostruzione del perimetro murario dell'impianto era invece già stata completata prima della fine dello scorso anno. La previsione è che entro febbraio sia possibile cominciare a utilizzare l'impianto. “È davvero emozionante – afferma l'assessore allo Sport del Comune di Finale, Lisa Poletti – rivedere il colore verde, quello dell'erba, anche se sintetica, sul campo sportivo che nel maggio del 2012 aveva ospitato uno dei campi allestiti per ospitare la popolazione costretta ad abbandonare le proprie case. L'investimento che il Centro Sportivo Italiano di Modena ha coraggiosamente promosso e sostenuto finanziariamente, si è finalmente concretizzato in quest'opera davvero bella e, soprattutto, davvero utile a riportare a casa i nostri ragazzi, che da quasi due anni sono costretti a giocare e ad allenarsi fuori Finale”. Quasi commosso il presidente dello Junior Finale, Arduino Cavallini. “Ho un nodo alla gola – dice Cavallini – ci stiamo avvicinando al momento del ritorno a casa e, quasi, non riesco a crederci. Sono stati venti mesi davvero difficili e faticosi. Devo ringraziare tutto lo staff dello Junior, dirigenti, volontari, allenatori, ragazzi e genitori, che non hanno mai mollato, tutti coloro che ci hanno voluto aiutare e sostenere, sia economicamente che moralmente, l'Amministrazione Comunale, che si è stata particolarmente vicina e ci ha supportato per tutti gli aspetti burocratici e autorizzativi. Il ringraziamento più grande va però al CSI di Modena che ci ha scelto e ha creduto fortemente in questa operazione, anche quando tutto sembrava remare contro. Anche loro non si sono fatti prendere dallo sconforto e sono riusciti a reperire le risorse per realizzare questo meraviglioso impianto che sarà un fiore all'occhiello per la nostra città e che, per quanto ci riguarda, cercheremo di onorare con impegno e serietà”.

sintetico 1  sintetico 3  sintetico 4

Clicca sulle immagini per ingrandirle.

Venerdì, 24 Gennaio 2014 08:15

Società partecipate Art. 22 d.lgs n. 33/2013

Composizione Consiglio di Amministrazione Società Partecipate e compensi Amministratori.

 PARTECIPATE2019

Elenco Società Partecipate ( da schede del M.E.F. in formato .xls modificabile) ANNO 2014

 

Elenco Società Partecipate e collegamento alla scheda di dettaglio di partecipazione. ANNO 2013

Codice fiscale società partecipata

Ragione sociale / denominazione

Localizzazione

Forma giuridica dell'Ente

Visualizza la lista dei codici ateco

Quota % partecipazione diretta

Quota % partecipazione indiretta

Bilanci e altre informazioni dai siti

02727930360

AGENZIA PER LA MOBILITA' ED IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE DI MODENA S.P.A.

STR S' ANNA 210 Modena (MO) Italia

Società per azioni

H.52.21.9

0,66%

0%

http://www.amo.mo.it/

 

Apporto sul capitale

03167510365

AS RETIGAS S.R.L.

VIA MAESTRI DEL LAVORO 38 Mirandola (MO) Italia

Società a responsabilità limitata

D.35.22

0%

21,62%

http://www.asretigas.it/

03198590360

ASP - Azienda pubblica servizi alla persona dei comuni modenesi area nord

Via Muratori, 109 San Felice sul Panaro (MO) Italia

Azienda servizi alla persona- asp (ex Istituzioni Pubbliche di Assistenza e Beneficenza)

Q.87.30.00

21,66%

0%

http://www.aspareanord.it/

02622940233

BANCA POPOLARE ETICA SOC. COOP PER AZIONI

Via Tommaseo Niccolò 7 Padova (PD) Italia

Società cooperativa

K.64.19.10

0,003%

0%

http://www.bancaetica.it/ 

00569890379

ERVET - EMILIA-ROMAGNA VALORIZZAZIONE ECONOMICA TERRITORIO SPA

VIA MORGAGNI 6 Bologna (BO) Italia

Società per azioni

K.64.92.09

0,05%

0%

 http://www.ervet.it/ervet/

03158250369

FERONIA S.R.L.

PZA VERDI 6 Finale Emilia (MO) Italia

Società a responsabilità limitata

E.38.21.09

0%

30%

feronia 

02816060368

GEOVEST S.R.L.

PZA VERDI 6/E Finale Emilia (MO) Italia

Società a responsabilità limitata

E.38.11

11,93%

0%

 http://www.geovest.it/

02770891204

LEPIDA S.P.A.

VLE ALDO MORO 64 Bologna (BO) Italia

Società per azioni

J.61

0,0028%

0%

 http://www.lepida.it/

02885120366

MODENA NETWORK S.P.A.

VIA GIORGIO PERLASCA 25 Modena (MO) Italia

Società per azioni

F.42.21

0%

10%

Modena Network

02201090368

SOCIETA' EMILIANA TRASPORTI AUTOFILOVIARI S.P.A.

STR SANT'ANNA 210 Modena (MO) Italia

Società per azioni

H.49.31

0,16%

0%

 http://www.atcm.mo.it/

http://www.setaweb.it/azienda.php?id_azienda=4

02822550360

SORGEA ENERGIA S.R.L.

PZA VERDI 6 Finale Emilia (MO) Italia

Società a responsabilità limitata

D.35.23

0%

41,95%

 http://www.sorgeaenergia.it/

00681410361

SORGEA S.R.L.

PZA VERDI 6 Finale Emilia (MO) Italia

Società a responsabilità limitata

F.42.21

41,95%

0%

 http://www.sorgea.it/

03079180364

SORGEAQUA S.R.L.

PZA VERDI 6 Finale Emilia (MO) Italia

Società a responsabilità limitata

E.36

18%

0%

http://www.sorgeaqua.it/ 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Elenco Società Partecipate (rif. anno 2012)

 

31 marzo 2015. PIANO DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SOCIETA’ PARTECIPATE DEL COMUNE DI FINALE EMILIA  PIANO OPERATIVO – allegato RELAZIONE TECNICA  

Mercoledì, 22 Gennaio 2014 09:32

Alluvione minuto per minuto

Modulistica

 

La Regione ha attivato la procedura per la ricognizione dei fabbisogni finanziari per far fronte ai danni causati nel modenese dal maltempo del 17-19 gennaio e consentire il ripristino di edifici pubblici, abitazioni private, infrastrutture, opere di sistemazione idraulica. Al riguardo sono disponibili sul nostro sito (sos.comunefinale.net) e sul sito della Regione (www.regione.emilia-romagna.it/alluvione-nel-modenese/ricognizione-fabbisogni), le schede da compilare e la circolare del presidente della Regione Vasco Errani del 24 gennaio 2014 che detta procedure e tempistica da seguire da parte di enti e cittadini interessati. Le schede sono di tre tipologie: Scheda B) per ricognizione del fabbisogno per il ripristino del patrimonio edilizio privato, beni mobili e mobili registrati; scheda C) per la ricognizione dei danni subiti dalle attività economiche e produttive; scheda D) Ricognizione dei danni subiti dalle attività agricole e agroindustriali

 

Indicazioni di compilazione redatte dal Responsabile del Servizio di Protezione Civile UCMAN e le schede BC - D.

 

Allerte/Avvisi della Protezione Civile.

 

Con nota integrativa PG.2014.51947 del 25 febbraio 2014, il Presidente della Regione Emilia-Romagna, è stata modificata la scheda D), relativa ai danni delle aziende agricole,

L'allegato è disponibile sul portale della protezione civile regionale al seguente indirizzo:

http://www.protezionecivile.emilia-romagna.it/news/primo-piano/emergenza-maltempo-emilia-allagamenti-e-disagi-550-gli-sfollati-lintervento-della-protezione-civile

 

Alluvione minuto per minuto

 

2 Febbraio 2014 -AGGIORNAMENTO - ORE 17.00

 

Continua a piovere e ciò che più preoccupa al momento è che le intense precipitazioni possano estendersi anche in Appennino, sciogliendo la neve. Protezione civile e Aipo tengono la situazione costantemente monitorata. 
A Finale Emilia, dalle ore 12.30 di oggi è stato riaperto alla circolazione il Ponte Passo Cà Bianca. Il livello del Panaro in quel punto è infatti è sceso in mattinata a 4,73 m (la chiusura scatta quando il livello supera i 5 m) e tende a scendere ancora. 
Come sottolinea in una nota la Protezione Civile dell’Area Nord, il quadro generale dell'alveo del Panaro e delle arginature, sebbene assai imbibite, non desta al momento preoccupazioni di rilievo.
Per quanto riguarda la viabilità più in generale, resta chiusa la strada statale 12 Canaletto: le auto (mezzi pesanti sopra i 35 quintali esclusi) provenienti da nord verso il capoluogo vengono deviate, con regolazione della circolazione a senso unico, su via Munarola verso Albareto; i mezzi pesanti sono deviati sulla strada provinciale 1 in direzione di Carpi. Chiuso, sempre per i lavori di cantiere, anche il ponte dell'Uccellino sul Secchia a Modena. Chiuso a scopo precauzionale, causa piena del fiume, anche il ponte Motta a Cavezzo sulla strada provinciale 468.
Le previsioni meteo anche per la prossima settimana consigliano ombrelli a portata di mano. Dal punto di vista delle temperature, ci si aspetta una temporanea diminuzione per domani (con la neve che tornerà a quote più consone alla stagione, ma non in pianura), ma poi dovrebbero tornare a risalire.

 

2 Febbraio 2014 -AGGIORNAMENTO - ORE 11.00

 

Nella notte appena passata, il colmo della piena del Panaro ha lasciato il territorio modenese, mentre quello della piena del Secchia sta transitando senza problemi a Concordia. Prosegue quindi il deflusso delle acque con i livelli dei fiumi che si mantengono però ancora alti. Le squadre composte da tecnici di Aipo, volontari della Protezione civile e militari dell'esercito, oltre 150 persone complessivamente, stanno continuando a monitorare costantemente gli argini dei corsi d'acqua principali; sono stati effettuati anche intervenenti in alcuni punti sul Secchia a ponte Motta e alle casse di espansione sempre del Secchia a Campogalliano per sistemare modesti cedimenti, infiltrazioni o per chiudere tane di animali. Prosegue il servizio di vigilanza dell'esercito anche sul cavo Argine, sul Naviglio e sul cavo Minutara a Bomporto dove in questi ultimi giorni sono stati effettuati due interventi di ripristino dell'argine danneggiato dall'alluvione. 
Anche in vista di un peggioramento delle condizioni meteo, atteso tra oggi e domani, l'attività di sorveglianza e, in caso di necessità, di pronto intervento, continua almeno fino a martedì 4 febbraio.
Intanto, proseguono a S.Matteo i lavori di Aipo per completare il ripristino dell'arginatura. Dalle infiltrazioni avvenute venerdì 31 gennaio, a causa della piena, non esce più acqua, tuttavia per consentire i lavori resta chiusa la strada statale 12 Canaletto: le auto (mezzi pesanti sopra i 35 quintali esclusi) provenienti da nord verso il capoluogo vengono deviate, con regolazione della circolazione a senso unico, su via Munarola verso Albareto; i mezzi pesanti sono deviati sulla strada provinciale 1 in direzione di Carpi. Gli automobilisti e i mezzi pesanti diretti da Modena verso nord hanno come alternative la strada provinciale 2 Panaria bassa o la provinciale 413 per Carpi. Chiuso, sempre per i lavori di cantiere, anche il ponte dell'Uccellino sul Secchia a Modena.
Chiuso a scopo precauzionale, causa piena del fiume, anche il ponte Motta a Cavezzo sulla strada provinciale 468.

 

 

1 FEBBRAIO 2014 - AGGIORNAMENTO EMERGENZA IDRAULICA - ORE 18.00

 

Mentre la piena del Panaro sta uscendo dal territorio modenese e quella del Secchia sta transitando a Cavezzo, per ora senza problemi, prosegue l'attività di monitoraggio delle squadre della Protezione civile sugli argini di Secchia, Panaro e della rete dei canali, soprattutto quelli interessati dall'alluvione. Attività che coinvolge circa 70 militari dell'esercito e un centinaio di volontari della Protezione civile coordinati dai sorveglianti idraulici di Aipo.

A supporto di questa attività sono state allestite sei aree di stoccaggio di materiali e mezzi da impiegare, con l'ausilio di ditte specializzate pronte a intervenire in caso di necessità; come è accaduto nella notte tra venerdì 31 gennaio e sabato 1 febbraio con l'intervento effettuato sul Cavo Minutara vicino Villavara di Bomporto per tamponare un tratto di circa 40 metri della sponda destra indebolita dalla recente alluvione; altri interventi puntuali di sistemazione sono stati realizzati lungo il Panaro a Ravarino e Bomporto e sul Secchia a S.Prospero.

Anche in vista di un peggioramento delle condizioni meteo tra domenica 2 e lunedì 3 febbraio, l'attività di sorveglianza e, in caso di necessità di pronto intervento, prosegue almeno fino a martedì 4 febbraio.

Proseguono, inoltre, a S.Matteo i lavori di completamento dell'arginatura mentre dalle infiltrazioni, causate dalla piena, non esce più acqua.

Per consentire i lavori resta chiusa la strada statale 12 Canaletto: le auto (mezzi pesanti sopra i 35 quintali esclusi) provenienti da nord verso il capoluogo vengono deviate, con regolazione della circolazione a senso unico, su via Munarola verso Albareto; i mezzi pesanti sono deviati sulla strada provinciale 1 in direzione di Carpi. Gli automobilisti e i mezzi pesanti diretti da Modena verso nord hanno come alternative la strada provinciale 2 Panaria bassa o la provinciale 413 per Carpi.

Sono stati riaperti il ponte di Navicello vecchio a Nonantola e il ponte Alto a Modena mentre risultano ancora chiusi il ponte di via Curtatona sul Tiepido, a Modena; il ponte dell'Uccellino, sul Secchia tra Modena e Soliera; ponte Motta a Cavezzo, sulla strada provinciale 468.

A Cento, Ponte Vecchio, che era stato chiuso in via precauzionale e monitorato costantemente dalla polizia municipale e dalla protezione civile, è stato riaperto questa mattina.

A Bastiglia e Bomporto, da lunedì 3 febbraio le scuole di ogni ordine e grado, sia statali che paritarie, riprenderanno regolarmente l'attività con i consueti orari. Sono confermati inoltre il servizio di trasporto scolastico e il servizio mensa

Secondo quanto riferisce la Gazzetta di Modena, l’intervento dell’ACI Modena, a favore degli automobilisti che abitano o hanno sede operativa nei Comuni alluvionati della nostra provincia presso le sedi competenti, è stato positivamente accolto dal Governo . La sospensione del pagamento del “bollo auto” è entrato a far parte del pacchetto dei provvedimenti presi, a più ampio raggio, che prevedono lo slittamento delle scadenze previste per le imposte. I “bolli auto” che hanno le scadenze previste dallo scorso 17 gennaio al 31 luglio 2014, possono essere pagati nel mese d’ Agosto 2014 senza che vengano applicate sanzioni ed interessi. Sono interessati gli automobilisti residenti nei comuni di: Bastiglia, Bomporto, San Prospero, Camposanto, Finale Emilia, Medolla e San Felice sul Panaro, peraltro già colpiti dal sisma nel maggio del 2012.

 

31/1/2014 - AGGIORNAMENTO EMERGENZA IDRAULICA - ORE 23.00

Sta transitando da Finale, la piena del fiume Panaro. Al momento il livello del fiume si è innalzato ma non desta ancora preoccupazioni eccessive, anche se viene monitorato con particolare attenzione. Semplicemente a scopo prudenziale in serata è stata decisa la chiusura del ponte passo di Ca' Bianca. La viabilità finalese per il momento risulta regolare e, naturalmente, le scuole domani saranno regolarmente aperte.
Nelle vicinanze, sembra ormai passata la paura nel centese, dopo il passaggio della piena del Reno che in serata si è spostata alla altezza di Poggio Renatico, mentre domani mattina dovrebbe interessare l’Argentano. Qualche ora fa i sindaci di Bomporto e Bastiglia hanno emesso un comunicato congiunto con cui "rispetto all'emergenza idro-geologica di questa giornata, comunicano che: 1) la Strada Statale n. 12 (“Canaletto”) è stata momentaneamente interdetta al traffico nel tratto Bastiglia – Modena, per permettere una più efficiente circolazione dei mezzi di intervento AIPO, impiegati in località S. Matteo per monitorare il tratto arginale del Secchia appena riparato. 2) non sono presenti allagamenti nei centri abitati dei due Comuni, comprese le frazioni e le località. 3) le arginature del Secchia, del Panaro e del Naviglio sono attentamente e costantemente monitorate dal personale comunale, dall'Esercito e dal Corpo di Protezione civile. Al momento non sono state riscontrate perdite o rotture significative, pur nella difficile condizione dei cavi arginali, già stressati dalle precedenti piene".
Per il passaggio della piena del Secchia alle 18 è stato chiuso a scopo precauzionale a Cavezzo è stato chiuso il Ponte Motta. A Modena, per precauzione, restano chiusi Ponte Alto e Ponte di Via Curtatona, e il ponte del Navicello a Nonantola.
Per quanto riguarda la situazione meteo, questo il testo del comunicato stampa emesso in serata dalla Protezione Civile nazionale:
"La perturbazione che oggi ha duramente colpito diverse zone dell’Italia, continuerà a determinare una spiccata fase di maltempo su buona parte del Paese, con piogge diffuse sulle regioni centrali e fenomeni più persistenti e intensi sull’area ionica e sulle regioni nord-orientali.
Sulla base delle previsioni disponibili il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso, infatti, un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse, che integra e estende quelli diffusi nei giorni scorsi. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso meteo prevede, dalla sera di oggi, venerdì 31 gennaio, precipitazioni a carattere di rovescio o temporale sulla Campania.
Dal mattino di domani, sabato 1° febbraio, persisteranno precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Veneto e Friuli Venezia Giulia, con quantitativi cumulati fino a molto elevati, mentre sparsi potranno essere i temporali su Toscana e Lazio. I fenomeni saranno accompagnati da frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.
Infine, sempre dalle prime ore di domani si prevede il persistere di venti di provenienza sud-orientale forti o di burrasca su Calabria e Basilicata, specie sui settori ionici, su Abruzzo e Molise, specie sui settori adriatici, e sulla Puglia, con raffiche fino a burrasca forte sulle regioni meridionali e possibili mareggiate lungo le coste esposte.
Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per la restante parte di oggi una criticità rossa per rischio idraulico e idrogeologico per le pianure emiliane di Modena e Reggio Emilia, per il Friuli Venezia Giulia, per buona parte del Veneto, della Basilicata e per la Calabria ionica e meridionale tirrenica. La criticità è invece arancione per la provincia autonoma di Bolzano, per le restanti parti di Veneto, Emilia Romagna, per buona parte della Toscana, dell’Umbria, del Lazio, per la Campania, per le restanti parti di Basilicata e Calabria, per la Sicilia orientale e buona parte della Sardegna. Tutte le altre Regioni interessate dal maltempo sono indicate in criticità gialla.
Per domani, invece, è stata valutata una criticità rossa per le pianure emiliane di Modena, Reggio Emilia, Ferrara e Bologna, per il Friuli Venezia Giulia, per buona parte del Veneto, della Basilicata, per la Calabria ionica e meridionale tirrenica e per la zona del tarantino. La criticità è invece arancione per la provincia autonoma di Bolzano, per le restanti parti di Veneto, Emilia Romagna, per il versante tirrenico della Toscana, per l’Umbria occidentale, per buona parte del Lazio, per la Campania, per le restanti parti di Basilicata e Calabria, per buona parte della Puglia e per la Sicilia orientale. Tutte le altre Regioni interessate dal maltempo sono indicate in criticità gialla.
È utile ricordare che le valutazioni di criticità idrogeologica (su tre livelli: rossa, arancione e gialla) possono includere una serie di danni sul territorio riportati sul sito del Dipartimento.
Alla luce di queste previsioni, è importante ricordare alcuni comportamenti utili da seguire, consultabili in modo più approfondito sul sito del Dipartimento della Protezione Civile per non trovarsi in situazioni di pericolo:
• usare la massima prudenza nella guida, informandosi sulle condizioni della viabilità per il percorso che si intende seguire, riducendo la velocità e aumentando le distanze di sicurezza;
• evitare di transitare o sostare lungo gli argini dei corsi d’acqua sopra ponti o passerelle;
• fare attenzione prima di percorrere sottopassaggi e non cercare di spostare le autovetture se investite da masse d’acqua;
• durante intensi scrosci di pioggia prestare attenzione quando ci si reca o ci si sofferma in ambienti come scantinati, piani bassi o garage, a forte rischio allagamento.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it) insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo.
Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione".

 

 

 

30/01/2014 

 

La Regione ha attivato la procedura per la ricognizione dei fabbisogni finanziari per far fronte ai danni causati nel modenese dal maltempo del 17-19 gennaio e consentire il ripristino di edifici pubblici, abitazioni private, infrastrutture, opere di sistemazione idraulica. Al riguardo sono disponibili sul nostro sito (sos.comunefinale.net) e sul sito della Regione (www.regione.emilia-romagna.it/alluvione-nel-modenese/ricognizione-fabbisogni), le schede da compilare e la circolare del presidente della Regione Vasco Errani del 24 gennaio 2014 che detta procedure e tempistica da seguire da parte di enti e cittadini interessati. Le schede sono di tre tipologie: Scheda B) per ricognizione del fabbisogno per il ripristino del patrimonio edilizio privato, beni mobili e mobili registrati; scheda C) per la ricognizione dei danni subiti dalle attività economiche e produttive; scheda D) Ricognizione dei danni subiti dalle attività agricole e agroindustriali

INDICAZIONI di compilazione redatte dal Responsabile del Servizio UCMAN (COMUNICATO ALLA CITTADINANZA) e le schede BC - D.

Allerte/Avvisi della Protezione Civile.

 

26/01/2014 ore 15:00

Ieri in serata il sindaco di Finale, Fernando Ferioli ha revocato le ordinanze di evacuazione emesse martedì 21 gennaio che riguardavano alcune vie nei pressi del cavo Vallicella e questa mattina, alle ore 11.30, il CCS, Centro di Cooordinamento Soccorsi di Modena ha decretato la fine allerta.
Risulta così conclusa l’attività di monitoraggio che da domenica scorsa, per 24 ore al giorno, hanno svolto i Volontari del Gruppo Protezione Civile finalese e i militari Genio Ferrovieri di Castel Maggiore, gli Artiglieri del 121° Reggimento, coadiuvati da Volontari di altre associazioni (Vab e Gev) oltreché da operai e tecnici del Consorzio della Bonifica Burana.
Oltre al monitoraggio sono state svolte attività di presidio idraulico, di sorveglianza e di pronto Intervento, con la posa di teli e teloni di imbracatura degli argini, di coronelle per la ripresa di alcuni fontanazzi e l’opera di innalzamento degli argini e di realizzazione di "argini tampone", dove i tratti dei canali non erano arginati. Tutti interventi che hanno contribuito a un deflusso quasi regolare delle acque negli alvei dei canali e hanno sicuramente impedito che si potessero verificare tracimazioni o esondazioni pericolose.
Anche i militari, di stanza a Finale ormai da diversi giorni, hanno lasciato la nostra città per spostarsi su Bomporto e Bastiglia, i centri più colpiti, dove contribuiranno al ritorno alla normalità.
Segnaliamo anche che Feronia ha messo a disposizione la discarica di Finale che sta accogliendo, 24 ore al giorno, i camion che trasportano le macerie e le masserizie danneggiate provenienti in particolare da Bomporto e Bastiglia. È un piccolo aiuto che la nostra città può dare a chi, in questa occasione, è stato decisamente più sfortunato di noi.

 

25/01/2014 ore 11:00

Ancora una notte tranquilla sugli argini di Diversivo e Vallicella. Il costante monitoraggio dei volontari della Protezione Civile e dei militari del Genio Ferrovieri non ha rilevato alcunché di anomalo. Anzi i livelli idrometrici dei due canali sono risultati in progressivo calo nel corso della notte e della prima mattinata.
Il Centro Coordinamento Soccorsi di Modena e il Consorzio della Bonifica di Burana hanno comunque deciso di mantenere attivo anche per oggi il servizio di monitoraggio.
Il meteo intanto, come previsto, ha virato sul buono, anche se con temperature molto più basse, tanto che in montagna è anche arrivata la neve. E ciò è una notizia positiva.
Per quanto riguarda la viabilità, resta chiusa a causa degli allagamenti la statale 12 Canaletto nel tratto tra Bastiglia e San Matteo di Modena, dove si sta lavorando per ripristinare le condizioni di sicurezza dopo che le acque hanno danneggiato seriamente un tratto di oltre 1.5 chilometri. Ieri è stata riaperta la 568 che da Camposanto porta a San Felice. È aperta al traffico la Panaria Bassa da Finale fino a Bomporto, mentre sono ancora in corso accertamenti per il tratto tra Bomporto e Modena che risulta ancora chiusa al transito. Per chi da Finale deve raggiungere Modena, il percorso consigliato è sempre quello attraverso Camposanto-Ravarino-Nonantola.
Se non vi saranno variazioni significative della situazione, la prossima comunicazione verrà diramata nella mattinata di domani, domenica.
Buon weekend a tutti.

 

24/01/2014 ore 21:00

In attesa che il tempo cominci davvero a migliorarare come annunciato per domani, i volontari della Protezione Civile e i militari del Genio Ferrovieri che da qualche giorno sono alloggiati a Finale presso la tensostruttura del Coc proseguono imperterriti nella loro opera di monitoraggio degli argini e del livello dei canali Diversivo e Vallicella. Si prospetta, comunque, un'altra nottata tranquilla. Si comincia davvero a sperare che entro domenica sera possa essere annunciato il ritorno alla normalità. 
Intanto il Governo ha varato il decreto legge che sospende per sei mesi ogni forma di pagamento tributario e fiscale in favore di chi lavora e abita nelle zone del modenese colpite dell’alluvione. "“Zone terremotate - si legge nel comunicato stampa di Palazzo Chigi - colpite da alluvione Modena: nei Comuni nella provincia di Modena colpiti dall’alluvione di 17 gennaio 2014 e già colpiti dal sisma del 2012, sono sospesi i termini dei versamenti e adempimenti tributari nel periodo compreso tra il 17 gennaio e il 31 luglio 2014" (nel video dal minuto 7.46 le dichiarazioni sul tema del presidente del Consiglio: http://www.youtube.com/watch?v=3Af484qG2to&feature=youtu.be).
Così il presidente della Regione Vasco Errani commenta la notizia del decreto legge che sospende per sei mesi ogni forma di pagamento tributario e fiscale in favore di chi lavora e abita nelle zone del modenese colpite dell’alluvione del Secchia: "Si tratta di un primo importante provvedimento che riguarda cittadini e imprese di ogni comparto oggi colpiti dall’alluvione e già pesantemente danneggiati dal terremoto 2012. Io penso che vada compresa la situazione di disagio e di forte tensione emotiva che vivono queste nostre popolazioni. Voglio aggiungere - afferma Errani - che anche in questo dramma, c’è stata una forte reazione positiva della popolazione e dei tanti operatori impegnati sul territorio, che merita tutte le risposte possibili da parte delle istituzioni in termini di supporto, di attivazione dei servizi ed anche di seria valutazione di quanto accaduto, in particolare con la rottura dell’argine del Secchia. In questo senso, come stabilito dal tavolo di coordinamento, lavorerà un gruppo di esperti di alto profilo, che abbiamo chiesto ad un pool di Università di indicare, per fare chiarezza. Puntiamo poi alla proclamazione dello stato di emergenza per la prossima settimana e, come prevedono le norme, abbiamo avviato la necessaria ricognizione. Infine, sottolineo la necessità che siano pienamente riconosciuti i danni subiti dalle famiglie e dalle imprese, lo merita una comunità laboriosa e tenace, che non vuole arrendersi, e lo merita un tessuto economico e produttivo di grande valore per il Paese, nell’agricoltura come nell’industria, nell’artigianato, nel commercio”.
Inoltre è stata firmata dal ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali, Nunzia De Girolamo, la dichiarazione dello stato di eccezionali avversità atmosferiche relative ad alcuni eventi calamitosi che hanno colpito le Regioni Puglia, Emilia Romagna, Toscana e Basilicata. Gli agricoltori che a seguito di tali eventi hanno subito danni alle produzioni agricole, alle strutture aziendali ed alle scorte, potranno così accedere alle provvidenze recate dal Fondo di solidarietà nazionale. Anche gli Enti gestori potranno, sempre con oneri a carico del Fondo, ripristinare le infrastrutture a servizio delle attività agricole, danneggiate dagli stessi eventi.
Le domande di intervento potranno essere presentate dai beneficiari alle autorità indicate dalla stessa Regione entro il termine perentorio di quarantacinque giorni dalla data di pubblicazione del decreto di declaratoria nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. 
In serata è stata completata la ricognizione, da parte di Aipo, di tutti gli argini dei fiumi Secchia e Panaro nel tratto modenese.
Come riportano i tecnici Aipo non sono state individuate particolari criticità e sono stati eseguiti puntuali interventi di manutenzione segnalati dai ricognitori, soprattutto per la chiusura di piccole buche negli argini provocate da animali selvatici. L'operazione ha coinvolto circa 80 persone tra volontari e tecnici provenienti anche da fuori Regione che hanno effettuato la ricognizione in tutti i 220 chilometri degli argini modenesi di Secchia e Panaro.
Chiudiamo con le previsioni atmosferiche. Secondo Emiliameteo sabato avremo condizioni di bel tempo, con possibili deboli precipitazioni nevose fino in collina. Temperature minime in calo, massime stazionarie. Domenica mattina cielo parzialmente nuvoloso per il transito di annuvolamenti stratificati, poi ampie schiarite nel pomeriggio, seguite da velature sempre più dense domenica sera. Temperature simili a quelle di sabato. Freddo al primo mattino. L’atmosfera, tuttavia, resterà ancora irrequieta: martedì avremo un peggioramento del tempo con neve fino a quote molto basse, mercoledì sera nuova perturbazione, seguita probabilmente da un altro peggioramento tra l’1 e il 2 febbraio.

Prossimo aggiornamento con la newsletter in edizione straordinaria nella mattinata di domani.
Buona notte.

Ps: ricordiamo che per qualsiasi tipo di informazione, richiesta o supporto relativo all'emergenza idraulica che stiamo vivendo è possibile rivolgersi - anche per questioni di prima accoglienza nel caso fosse necessario lasciare la propria abitazione - ai seguenti numeri telefonici del COC Centro Operativo Comunale, attivo in via Monte Grappa 6:
0535 91567
348 3187788
333 7264828
333 7262018
0535 788482
0535 788444

 

24/01/2014 ore 17:00 

I volontari della Protezione Civile si preparano a un'altra notte di lavoro, organizzando i turni serali, dopo quelli diurni, per continuare insieme ai militari del Genio Ferrovieri dell'Esercito Italiano, il monitoraggio di argini e canali. 
Anche nel pomeriggio, nonostante la pioggia, il Diversivo ha continuato a raccogliere le acque del Vallicella e a scaricarle in Panaro attraverso l'impianto di Santa Bianca.
Da segnalare che in giornata sono stati notati sugli argini del Panaro - che al momento non desta alcuna preoccupazione e i cui livelli sono assolutamente entro la norma - alcune squadre di tecnici dell'AIPo (l'Agenzia Interregionale per il Fiume Po). 
Come informa la stessa Agenzia, in una nota stampa, il tavolo di coordinamento dell'emergenza Secchia ha deciso di effettuare controlli lungo le arginature dei fiumi Secchia e Panaro. Così sotto la supervisione dei tecnici AIPo, squadre di volontari, accompagnati da imprese esperte, hanno percorso le arginature per verificare la presenza di eventuali cavità o tane di animali; dove necessario le imprese sono intervenute immediatamente per risolvere il problema rilevato. 
Le condizioni meteo saranno ancora negative fino a sera inoltrata, poi nella nottata dovrebbero cominciare a migliorare. Per domani si attende tempo sereno o poco nuvoloso, con temperature in netta diminuzione.
Intanto in Appennino è arrivata la neve. E questa è senza dubbio una buona notizia.

L'ultimo aggiornamento giornaliero è previsto in serata, intorno alle 21.

 

24/01/2014 ore 14:00

Prosegue il miglioramento della situazione generale sul territorio comunale. Per la tranquillità di tutti, non siamo solo noi a dirlo, ma anche la Provincia di Modena in un comunicato stampa diramato alle 12.55: “Sul fronte degli allagamenti nell'area nord tra Camposanto e S.Felice sul Panaro – si legge nella nota - il deflusso nei canali Vallicella e Dogaro prosegue a pieno ritmo con un lieve abbassamento dei livelli del Vallicella. Prosegue il monitoraggio costante della situazione sugli argini in particolare sul Vallicella e sul Diversivo Burana dalla statale 12 al ponte della Quattrina a Finale Emilia. Le acque dei canali della bonifica arrivano all'impianto idrovoro di Santa Bianca a Bondeno che sta funzionando a pieno regime anche per il deciso abbassamento dei livelli del Panaro che si è verificato nella notte”.
Inoltre si sono ridotti gli allagamenti sulla strada provinciale 568 tra Camposanto e S.Felice sul Panaro, tanto che alle ore 13,30 è stata riaperta al traffico. Sono in corso sopralluoghi anche sulla provinciale 2 per verificare le operazioni di svuotamento dal tratto di strada ancora allagato tra Bomporto e Modena. Resta chiusa a causa degli allagamenti anche la statale 12 Canaletto nel tratto tra Bastiglia e San Matteo di Modena, dove si sta lavorando per ripristinare le condizioni di sicurezza, avendo le acque hanno gravemente danneggiato un tratto di oltre 1.5 chilometri.

 

24/01/2014 ore 9:00 

Ancora una notte tranquilla nella zona di Finale Emilia. La situazione permane stabile, con i volontari della Protezione Civile che, unitamente ai militari del Genio, proseguono nell'attività di monitoraggio degli argini e del livello dell'acqua dei canali Vallicella e Diversivo.
I livelli sono in progressivo calo, nonostante qualche precipitazione piovosa abbia interessato l'area durante la notte.

Per quanto riguarda la viabilità proseguono sulla strada statale 12 Canaletto, nel tratto tra Bastiglia e San Matteo di Modena, i lavori di ripristino dei danni causati dall'esondazione del fiume Secchia. L'intervento è teso a ripristinare le condizioni di sicurezza, avendo le acque gravemente danneggiato un tratto di oltre 1.5 chilometri. Oltre al ripristino è stato necessario procedere a un intervento di rimozione del fondo stradale per consentire il deflusso dell'acqua che ha allagato l'area circostante.
E' stata invece riaperta al traffico nella mattinata di giovedì 23 gennaio la strada provinciale 1 nel tratto tra Sorbara e Bomporto, chiuso nei giorni scorsi.
Il tratto tra Bomporto e Camposanto della sp2 Panaria bassa, finora aperto ai soli residenti, è tornato transitabile senza limitazioni, con un senso unico alternato in località Gorghetto regolato da un impianto semaforico.
Resta, invece, ancora chiusa la sp2 tra Bomporto e Modena: su questo tratto sono in corso, da parte dei tecnici della Provincia, sopralluoghi per accertare l'estensione degli allagamenti residuali e verificare le condizioni del corpo stradale e della pavimentazione.
La SP 568 San Felice – Camposanto è ancora chiusa al traffico in entrambe le direzioni in base all'ordinanza della Provincia di Modena.
I collegamenti stradali con l'area nord del territorio modenese sono assicurati tramite le strade provinciali 413 da Carpi a Novi, poi fino a Concordia quindi lungo la provinciale 8 a Mirandola; l'altro percorso aperto parte da Modena per raggiungere Nonantola lungo la strada provinciale 255 per proseguire sulla provinciale 14 e la provinciale 1 per Ravarino, Camposanto quindi Finale Emilia.

Per qualsiasi tipo di informazione, richiesta o supporto relativo all'emergenza idraulica è possibile rivolgersi - anche per questioni di prima accoglienza nel caso fosse necessario lasciare la propria abitazione - ai seguenti numeri telefonici del COC Centro Operativo Comunale, attivo in via Monte Grappa 6:
0535 91567
348 7266325
348 3187788
333 7264828
333 7262018
0535 788482

 

23/01/2014 ore 21:00

Ancora una notte di lavoro per i volontari della Protezione Civile che insieme ai militari del Genio Ferrovieri dell'Esercito Italiano vigileranno attentamente sugli argini del Cavo Vallicella e del Canale Diversivo per controllarne lo stato e verificare il livello delle acque.

La situazione rimane perfettamente sotto controllo, nonostante le prime gocce di debole pioggia.
Nelle ultime ore il livello del Vallicella è sceso di qualche altro centimetro.
Se la situazione permarrà stazionaria, troverete solo domani mattina il prossimo aggiornamento che l'Ammistrazione Comunale propone sulle pagine facebook gentilmente messe a disposizione da Finale News 24, sul proprio sito sos.comunefinale.net e via newsletter in edizione straordinaria.
Se invece la situazione dovesse malauguratamente peggiorare riattiveremo immediatamente il servizio di comunicazione.
Per il momento buonanotte a tutti i finalesi e non finalesi che ci seguono.

ps: ricordiamo che per qualsiasi tipo di informazione, richiesta o supporto relativo all'emergenza idraulica che stiamo vivendo è possibile rivolgersi - anche per questioni di prima accoglienza nel caso fosse necessario lasciare la propria abitazione - ai seguenti numeri telefonici del COC Centro Operativo Comunale, attivo in via Monte Grappa 6:
0535 91567
348 7266325
348 3187788
333 7264828
333 7262018
0535 788482

 

23/01/2014 ore 16:00

In attesa di comprendere esattamente quale sarà la situazione meteo delle prossime ore - al momento non sembra essere preoccupante: è previsto un peggioramento in serata con piogge deboli nella notte e per tutta la giornata di venerdì. Miglioramento dalle prime ore della mattina e tempo buono per sabato - si continua a monitorare il livello dei canali Vallicella e Diversivo. 
Il Panaro, secondo gli ultimi dati, è piuttosto libero, per cui può ricevere anche notevoli quantità di acqua dai canali che vi si immettono.
Chi è passato dal Coc nel pomeriggio può aver notato un po' di trambusto che era semplicemente dovuto al cambio della guardia tra le compagnie di militari attualmente presenti a supporto dei volontari della Protezione Civile.
Tutto rimane comunque sotto controllo. L'acqua defluisce, anche se lentamente, a valle all'interno dei canali. Dove era presente qualche fuoriuscita di acqua, dovuta a chiaviche o paratie non perfettamente funzionanti, si è provveduto alla posa di sacchi di sabbia a rinforzo e protezione. 
In questo momento al Coc si stanno organizzando i turni per la vigilanza sugli argini di Vallicella e Diversivo che continuerà in serata e per la notte.

 

23/01/2014 ore 12:30 

Prosegue il monitoraggio di argini e livello delle acque da parte dei tecnici del Consorzio di Burana, dei volontari della Protezione Civile e dei militari del Genio Ferrovieri, mentre il flusso che arriva dal Cavo Dogaro e attraversa il Cavo Vallicella, scorre con buona velocità verso il Diversivo e l'impianto di sollevamento di Santa Bianca di Bondeno dove viene riversato in Panaro. 
Anche oggi i volontari della Protezione Civile e i militari del Genio Ferrovieri saranno ospitati a pranzo e a cena dall'associazione Quartiere Ovest, supportata dai volontari della Croce Rossa di Finale Emilia. Ancora una volta il volontariato finalese si conferma elemento indispensabile e insostituibile per la vita della nostra città.

 

23/01/2014 ore 10:00 

La mattinata si apre sotto buoni auspici. "In queste ore il Cavo Vallicella - spiega il sindaco Fernando Ferioli - che tanta preoccupazione ci stava dando, ha iniziato a defluire più rapidamente nel Diversivo e poi nel Panaro attraverso l'impianto di sollevamento di Santa Bianca. Al momento la riduzione del livello del Canale che i tecnici del Consorzio di Burana hanno registrato è di 13 centimetri rispetto a ieri. Speriamo che le cose possano procedere in questo modo per arrivare indenni, il più rapidamente possibile, fuori dall'emergenza".

I numeri telefonici del COC Centro Operativo Comunale, attivo in via Monte Grappa 6:
0535 91567
348 7266325
333 7264828
333 7262018

 

23/01/2014 ore 8:30

La notte è passata senza particolari problematiche. L'azione di monitoraggio continuo prosegue anche nella mattinata. Gli interventi dei volontari della Protezione Civile sono stati minimi e tutto rimane sotto il loro controllo, quello dei tecnici del Consorzio di Burana e dei militari del Genio Ferrovieri. Nello staff di supporto al COC,, naturalmente, sono presenti anche gli operatori della Croce Rossa e non manca la collaborazione con i Vigili del Fuoco per le necessità del caso.
Per quanto riguarda la viabilità, già da ieri è stato riaperto parzialmente al traffico, solo per i residenti, il tratto della strada provinciale 2 Panaria bassa nel tratto tra Camposanto e Bomporto. Nel tratto aperto è stato istituito un senso unico alternato a Gorghetto per la presenza di acqua in parte della carreggiata. Resta chiuso al traffico, invece, il tratto compreso tra Bomporto e Navicello, perchè la sede stradale è ancora invasa dall'acqua.
I collegamenti stradali con l'area nord del territorio modenese sono assicurati tramite le strade provinciali 413 da Carpi a Novi, poi fino a Concordia quindi lungo la provinciale 8 a Mirandola; l'altro percorso aperto parte da Modena per raggiungere Nonantola lungo la strada provinciale 255 per proseguire sulla provinciale 14 e la provinciale 1 per Ravarino, Camposanto quindi Finale Emilia.
Restano chiuse a causa degli allagamenti anche la statale 12 Canaletto tra Bastiglia e San Matteo di Modena e la provinciale 1 tra Sorbara e Bomporto.
Per la piena dei fiumi restano chiusi il ponte dell'Uccellino a Modena sul Secchia, il ponte di Bomporto e il ponte vecchio di Navicello.
Ricordiamo che per qualsiasi tipo di informazione, richiesta o supporto relativo all'emergenza idraulica che stiamo vivendo è possibile rivolgersi - anche per questioni di prima accoglienza nel caso fosse necessario lasciare la propria abitazione - ai seguenti numeri telefonici del COC Centro Operativo Comunale, attivo in via Monte Grappa 6:
0535 91567
348 7266325
333 7264828
333 7262018

 

22/01/2014 ore 23:59

Prosegue l'attento e continuo monitoraggio sui canali del territorio comunale da parte dei volontari della Protezione Civile con la collaborazione dei militari del Genio Ferrovieri e dei tecnici del Consorzio di Burana. La situazione al momento non risulta modificata rispetto al pomeriggio. La soglia d'attenzione continua ad essere alta, ma non si registrano criticità di rilievo.
Anche domani le scuole di Finale e Massa saranno regolarmente aperte.
A chi domani deve muoversi in auto, ricordiamo che in direzione Modena, la Panaria è percorribile fino a Camposanto poi da lì bisogna dirigersi ancora verso Nonantola. La viabilità per altri centri del modenese, come San Felice e Mirandola, è regolare.

 

22/01/2014 ore 18:30

La Protezione Civile ha predisposto anche per questa sera e questa notte il programma dei turni di servizio per l'effettuazione di un attento e continuo monitoraggio sui canali del territorio comunale. Si ribadisce anche che la situazione al momento non risulta modificata rispetto al pomeriggio. La soglia d'attenzione è alta, ma non si registrano particolari criticità.

CONTATTI PER INFORMAZIONI E ALTRO

L'Amministrazione Comunale informa che per qualsiasi tipo di informazione, richiesta o supporto relativo all'emergenza idraulica che stiamo vivendo è possibile rivolgersi - anche per questioni di prima accoglienza nel caso fosse necessario lasciare la propria abitazione - ai seguenti numeri telefonici del COC Centro Operativo Comunale, attivo in via Monte Grappa 6: 333 7264828 333 7262018

 

22/01/2014 ore 17:00 

Proseguono le attività di monitoraggio dei canali sul territorio finalese.
Al momento, rimane stazionaria la situazione del cavo Vallicella, che sta raccogliendo buona parte delle acque provenienti dalla rottura del Secchia.
Rimane chiuse al traffico via Abbà e Motto da incrocio Panaria a via Persicello. Da via Persicello alla Statale 468 transito consentito ai soli residenti.
Nel video l'assessore alle Attività Produttive, Angelo d'Aiello, illustra la situazione alle ore 17.00 di oggi.

 

Clicca qui per visualizzare il video.

 

22/01/2014 ore 14:40

Non vi sono novità di rilievo. Continua il lento deflusso delle acqua dal Vallicella, si desidera comunque precisare che visto il verificarsi di fraintendimenti, l'Amministrazione Comunale precisa che la via a cui si fa riferimento nell'ordinanza emessa ieri sera è via Colombarina in zona Canaletto e non via Colombarina Imperiale, verso Reno Finalese.

La zona oltre il ponte del Panaro non presenta al momento alcuna criticità.

PRECISAZIONE

Visto il verificarsi di fraintendimenti, l'Amministrazione Comunale precisa che la via a cui si fa riferimento nell'ordinanza emessa ieri sera è via Colombarina in zona Canaletto e non via Colombarina Imperiale, verso Reno Finalese. La zona oltre il ponte del Panaro non presenta al momento alcuna criticità.

via

 

22/01/2014 ore 12:00

Nulla di rilievo da segnalare rispetto al precedente aggiornamento. Prosegue il monitoraggio da parte dei tecnici del Consorzio di Burana, dei volontari della Protezione Civile e dei militari del Genio Ferrovieri.
L'Amminstrazione ringrazia i volontari del Quartiere Ovest che stanno predisponendo i pasti per gli operatori impegnati.

Un grazie anche ai volontari della Croce Rossa di Finale Emilia.

 

22/01/2014 ore 10:30 

L'Amministrazione Comunale informa che si sta procedendo alla chiusura di alcune strade, in via precauzionale e per consentire agli operatori di svolgere il loro lavoro di monitoraggio, senza l'intralcio degli inevitabili curiosi.
Le strade interessate sono:
Via Abbà e Motto da incrocio Panaria a via Persicello chiusa al traffico.
Da via Persicello alla Statale 468 transito consentito ai soli residenti.

22/01/2014 ore 9:30 

Stanno circolando in questo momento informazioni non corrette.
IL CAVO VALLICELLA IN QUESTO MOMENTO NON STA TRACIMANDO. LA SITUAZIONE E' PERFETTAMENTE SOTTO CONTROLLO E STANNO PROSEGUENDO LE ATTIVITA' DI MONITORAGGIO SOTTO LA SUPERVISIONE DEI TECNICI DI BURANA E DELLA PROTEZIONE CIVILE.
Quelle che sono state scambiate per tracimazione, sono fuoriuscite d'acqua che già da ieri si registrano in corrispondenza di vecchie paratie e di chiusini. EVITIAMO PER CORTESIA INUTILI ALLARMISMI.
Attraverso il sito del Comune di Finale Emilia sos.comunefinale.net e la pagina Facebook di Finale News 24 aggiorneremo con cadenza oraria la reale situazione.

Per informazioni urgenti rivolgersi al numero del Comune 053591567.

 

21/01/2014 ore 22:00 

In seguito alla grande quantità di acqua proveniente dalla rotta del Secchia che viene immessa nei canali del sistema di Burana per farla defluire nel Panaro, attraverso l'impianto di S.Bianca di Bondeno, la situazione del Canale Vallicella e del Diversivo è stato sotto attenta osservazione per tutta la giornata da parte dei tecnici del Consorzio di Burana e dei volontari della Protezione Civile.

In serata visto l'aumentato pericolo provocato dalla criticità idraulica, il Sindaco di Finale ha emanato un ordinanza di evacuazione delle persone residenti in 

  1. via Vallicella;
  2. via Colombarina;
  3. via Persicello;
  4. via Per Modena (abitazioni e strutture ove dimorano persone ubicate sul lato sud e comprese tra l’intersezione con la via Per Camposanto ed il ponte del canale Diversivo);
  5. via Abbà e Motto (abitazioni e strutture ove dimorano persone ubicate tra l’intersezione con la via Per Camposanto e l’ingresso del kartodromo;
  6. via Per Camposanto (abitazioni e strutture ove dimorano persone ubicate sul lato ovest tra l’intersezione con la via Per Modena e la via Abbà e Motto);

    Le persone evacuate verranno inizialmente raccolte presso la palestra del LICEO MORANDO MORANDI di FINALE EMILIA da dove verranno poi indirizzate a idonee strutture ricettive.
    Le operazioni di evacuazione coordinate dalla PROTEZIONE CIVILE vengono eseguite con il supporto di un reparto del GENIO FERROVIERI dell'Esercito Italiano. Le scuole in tutto il territorio comunale, quindi sia a Finale che a Massa, domani saranno regolarmente aperte.

    Clicca qui per leggere l'ordinanza.

 

21/01/2014 ore 11:00 

L'Amministrazione Comunale ribadisce che la situazione di fiumi e canali che circondano e attraversano il territorio comunale è assolutamente sotto controllo. In particolare il Canale Vallicella è attentamente sorvegliato da tecnici del consorzio di Burana, dalla Protezione Civile e dalla Polizia Municipale. Non si registrano al momento criticità rilevanti a Finale, Massa e Canaletto. Verrà in ogni caso mantenuto attivo nella giornata di oggi e nella notte un servizio di vigilanza preventiva curato da Protezione Civile e Polizia Municipale.

 

20/01/2014 ore 19:30 

L'Amministrazione Comunale informa che - al momento - rimane perfettamente sotto controllo la situazione del fiume Panaro e che le scuole nella giornata di domani, saranno aperte.
Anche per quello che riguarda il flusso di acqua proveniente dal Secchia, che ha ormai raggiunto la zona di Camposanto e si sposta verso San Felice, in questo momento non costituisce alcun pericolo per Massa Finalese.
Più problematica la situazione della rete dei canali di Burana, per i quali è possibile si verifichi qualche esondazione, causata dall'elevata quantità di acqua immessa dal Secchia.
In particolare resta alta la soglia di attenzione per quanto riguarda il canale Vallicella nella zona di Canaletto. Anche la situazione del Vallicella è comunque continuamente monitorata dalla Protezione Civile che è pronta a intervenire per cercare di evitare qualsiasi disagio ai residenti della zona.

 

20/01/2014 ore 12:30 

FINALE EMILIA: RIAPERTO IL PONTE SUL PANARO

Il livello del fiume Panaro a Finale Emilia, alle ore 11,30 è sceso a 5,95 metri (alle 7.00 era a 6,40) per cui si è deciso di procedere alla riapertura alla circolazione del Ponte di via per Cento che avverrà a breve.
Nel territorio finalese, qualche preoccupazione destano ancora il canale Vallicella e il sistema di scolo di Burana che al momento restano comunque sotto controllo.

 

19/01/2014 ore 21:00 

Nel confermare che a Finale continuano le operazioni di monitoraggio da parte dei volontari della Protezione Civile e della Polizia Municipale e che la situazione al momento è ancora sotto controllo, si ribadisce che tutte le scuole del territorio comunale nella giornata di domani saranno aperte e funzioneranno regolarmente.
Al momento la Panaria Bassa è ancora aperta alla circolazione, ma ci sono probabilità che venga interrotta. Il Comune di Modena invita a non recarsi in città se non per motivi assolutamente irrinunciabili.

 

19/01/2014 ore 18:30 

Dall'ultima riunione di coordinamento della Protezione Civile di Finale Emilia, si apprende che la situazione continua a essere sotto controllo. Proseguono le attività di monitoraggio da parte dei volontari e delle forze di Polizia Municipale, monitoraggio che continuerà anche nel corso della nottata.
Si segnala qualche gesto di scarso senso civico: alcune persone hanno attraversato il ponte spostando le transenne che bloccano il transito, tanto che è stato necessario richiedere l'intervento delle forze dell'ordine. Si ricorda, ad ogni buon conto, che resta garantita la viabilità del Ponte Nuovo Tangenziale Nord di collegamento tra la S.P. 468 ( Ex Correggese) e la Via Comunale Canalazzo Cascinetta, sia in direzione di Scortichino di Bondeno (FE) e di Cento (FE), sia in direzione di Finale Emilia e di Massa Finalese, e viceversa.

 

19/01/2014 ore 18:00 
Piena del Panaro: la situazione
Il Sindaco informa la cittadinanza e ogni interessato che dalle ore 17,30 è stato chiuso al transito anche il Ponte Vecchio del centro abitato di Finale dopo che, in mattinata, era già stato chiuso il Ponte di Passo Ca' Bianca.
Informa, altresì, che tali chiusure non interrompono la mobilità tra i comparti di Bassa Modenese e Alto Ferrarese poiché resta garantita la viabilità del Ponte Nuovo Tangenziale Nord di collegamento tra la S.P. 468 ( Ex Correggese) e la Via Comunale Canalazzo Cascinetta, sia in direzione di Scortichino di Bondeno (FE) e di Cento (FE), sia in direzione di Finale Emilia e di Massa Finalese, e viceversa.
In ogni caso, l'Amministrazione Comunale - che ha attivato il proprio COC di via Monte Grappa 6 - manterrà informata la cittadinanza dell'evoluzione della situazione utilizzando il sito sos.comunefinale.net, tramite newsletter e utilizzando anche le pagine facebook di Finale News 24, che si ringrazia per la collaborazione.

Venerdì, 17 Gennaio 2014 09:04

Mini Imu: precisazione del Servizio Tributi

15 gennaio 2014 – Rettifica comunicato precedente

I cittadini finalesi non devono pagare entro il prossimo 24 gennaio la cosiddetta ‘MINI IMU’ né per l’abitazione principale e relative pertinenze e per gli immobili assimilati con regolamento, né per i terreni condotti direttamente da coltivatori diretti o da imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola.
Ciò è reso possibile grazie al fatto che il Comune di Finale E. non ha aumentato per l’anno 2013 l’aliquota IMU sugli immobili di cui sopra rispetto all’aliquota base (0,4 per cento sulla prima casa e relative pertinenze, 0,76 per cento sui terreni condotti direttamente).
Importante sottolineare che non sono dovuti i pagamenti  inferiori ai 12 euro.


Ad ogni buon conto in allegato le risposte del Ministero dell’Economia e delle Finanze in merito a quesiti posti su IMU e mini – IMU

Questo sito utilizza cookie proprietari e di terze parti per fornirti un servizio migliore, qui puoi trovare tute le informazioni inerenti l'utilizzo dei cookie (Coookie policy). In ottemperanza al regolamento generale sulla protezione dei dati GDPR (UE) 2016/679 consulta la nostra privacy policy (Privacy policy) Accetto l'utilizzo dei cookie per questo sito. To find out more about the cookies we use and how to delete them, see our privacy policy.

I accept cookies from this site.

EU Cookie Directive Module Information