ABC DEL SOCCORSO
Tre sono i cosiddetti "parametri vitali" da valutare per primi, in quest' ordine:
A (Air) - coscienza e pervietà delle vie aeree: è fondamentale riconoscere subito un infortunato incosciente: un rischio immediato che corre è quello di soffocarsi, non avendo più il riflesso della deglutizione; spesso il primo corpo che va ad ostruire le vie aeree è la lingua stessa dell' infortunato che cade all' indietro, per la perdita di tono muscolare
B (Breathing) - respiro: dovrò vedere se l'infortunato respira e se la sua respirazione è normale o difficoltosa, utilizzando la manovra del G.A.S.:
• Guarda se il torace si espande
• Ascolta se ci sono rumori respiratori
• Senti sulla propria guancia eventuale flusso di aria contando fino a max 10 secondi (tra 5 e 10 secondi)
C (Circulation) - circolo: infine valutare se c'è adeguata circolazione del sangue (colorito della pelle, estremità fredde ...) ed eventuale presenza di emorragie esterne.
Se all'esame A-B-C la vittima è vigile e respira (in assenza di trauma), metterlo in POSIZIONE DI SICUREZZA;
Se all'esame A-B-C la vittima NON è vigile e NON respira (ARRESTO CARDIACO) iniziare la rianimazione cardio-polmonare (a cicli di 30 compressioni e 2 insufflazioni) fino all'arrivo dei soccorsi:
1. Si posizionano le mani (una sopra l'altra) al centro del torace (sterno) con braccia tese e perpendicolari (gomiti rigidi);
2. Si effettuano n°30 compressioni + 2 insufflazioni (in alternativa effettuare solo le compressioni senza ventilare);
3. Eseguire la rianimazione cardio-polmonare fino all'arrivo dei soccorsi o fino all'esaurimento fisico.
Per maggiori informazioni, visitare il link della Protezione Civile: http://protezionecivile.provincia.brindisi.it/files/primo_socc_lettura.pdf